L’altro giorno avevamo due bimbe dell’età di Emily e Alba a casa e pensavo sarebbe stato carino dare il benvenuto all’estate con una vasca sensoriale profumata. Soprattutto alla nostra piccola (2 anni) piace molto far scivolare il riso tra le mani, travasare, sentire i suoni.. Sperimentare. Però si è visto subito, non solo a lei 🙂
La lavanda e le rose al momento sono in piena fioritura. I loro fiori insieme ai petali di oleandro e gelsomino, insomma, era uno spettacolo di profumi..
Ecco i materiali:
- Riso (io ho usato 5 chili di quello più economico)
- Acquerelli liquidi
- Sacchetto di plastica da congelatore
- Fiori/petali profumati
- Cucchiai e vasi di varie misure
Optional:
- Misurini
- Mortaio e pestello
- Oli essenziali
- Figure di animali
Il riso che vedete nelle foto l’ho colorato con il rosso degli acquerelli liquidi. Si mette il riso in un sacchetto di plastica (quelli per il congelatore) con qualche goccia di colore e si scuote finché il colore non si è diffuso bene. Io uso i sacchetti con chiusura ermetica (tipo questi) ma immagino sia sufficiente anche solo chiudere bene con la mano..
Appena adocchiata la vaschetta, le due piccole si sono subito messe all’opera. Ma anche la grande è stata incuriosita e dopo poco si è unita a loro.
Oltre ai profumi (si potrebbero anche aggiungere oli essenziali tipo rosa o gelsomino), sicuramente aiuta presentare dei cucchiai e vasi di varie dimensioni per travasare. Se fanno rumore (tipo i barattoli di aluminio del caffè), ancora meglio. Per le attività sensoriali spesso noi usiamo anche dei misurini che fanno egregiamente il loro lavoro.
Sarebbe anche un’idea utilizzare un mortaio per sminuzzare i fiori, per chi volesse sperimentare ancora meglio i vari aromi..
La mattina dopo, Alba è subito ritornata al lavoro aggiungendo anche la sua lucertola. In tutto ci avrà giocato per due ore abbondanti tra una giornata e l’altra.
Il riso colorato si conserva molto bene (ad es. nei box di plastica ermetici) e ogni tanto tiro ancora fuori la vaschetta quando ci sono dei bimbi ospiti – e non ce la fanno a passarle davanti senza giocarci sempre un pochino 😉
Ah, e per evitare troppo riso in giro (questa volta mi ero scordata ma ormai sono diventate più brave..) Basta mettere sotto un lenzuolo di stoffa prima e a fine gioco si riversa il riso con facilità nella vaschetta.
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